Febbraio il mese dello screening per le Maculo e retinopatie diabetiche

Febbraio e il mese della “Prevenzione della Maculo e Retinopatia diabetica”, è’ una iniziativa medico-sociale molto importante con il patrocinio sia del Ministero della Salute che quello della Soi, la Società oftalmologica italiana.

E’ la prima volta che ci si focalizza su maculopatia e retinopatia diabetica. I Centri coinvolti sono 30 in tutta Italia; in ognuno di essi sarà possibile effettuare una visita oculistica gratuita per l’analisi e la rilevazione di queste due patologie che si caratterizzano per la loro particolare gravità che oltre ad essere invalidante può portare nel tempo alla cecità.

Gli screening saranno effettuati da équipe medico-infermieristiche dotate di attrezzature all’avanguardia tra cui “EyeArt”, un software innovativo che utilizzando un particolare algoritmo che analizza le immagini dell’occhio tramite una fotocamera digitale retinica.

Le linee guida prevedono che almeno ogni due anni un paziente con diabete si sottoponga ad un esame del fondo dell’occhio. Non sempre questo avviene e i dati statistici riportano che su otto regioni italiane (Rapporto Arno 2017) il numero di pazienti sottoposti a screening è inferiore al 10% rispetto a quella di chi avrebbe dovuto effettuare l’esame.

La prevenzione costa molto meno della cura, ma i benefici in termini di salute sociale sono visibili soltanto a distanza di anni.

Occorre considerare che alcuni pazienti si rivolgono a studi privati e quindi non inclusi nei dati di rilevazione, tuttavia le liste d’attesa sono lunghe e non sempre la classe medica è comunque sollecita a far eseguire questo esame regolarmente.

La retinopatia è asintomatica e il paziente non avverte disturbi finchè la patologia non è in stato avanzato e pertanto c’è il rischio di una diagnosi tardiva. Questo è il motivo per cui la prevenzione è fondamentale in questo caso e da qui l’importanza e la necessità di effettuare screening sulla retina.

L’intelligenza artificiale in questi casi è di estremo aiuto, sia nella fase di analisi delle fotografia della retina che nella fase di individuazioni di eventuali lesioni, non sempre facilmente individuabili dall’operatore umano.

Si definisce intelligenza artificiale in quanto tale sistema elettronico più analizza più acquisisce esperienza e diventa più esperto (deep learning). E’ quindi possibile analizzare e archiviare milioni di immagini e aiutare gli specialista a gestire questa gran mole di informazioni.

Questa iniziativa si svolge in Centri oculistici, anche perché la campagna prevede visite oftalmologiche complete mentre lo screening può essere fatta nelle diabetologie o anche da parte dei medici di famiglia. L’obiettivo è che le fotografie vengano scattate nelle diabetologie,  dove il paziente diabetico accede più regolarmente se non ha problemi visivi,  e poi inviate in via telematica ai Centri oculistici. Nel momento in cui si rileva una lesione della retina o comunque la necessità dell’intervento dello specialista oftalmologo il paziente può essere richiamato a seconda del livello di urgenza e quindi si interviene di conseguenza.

 

Elenco dei Centri aderenti l’iniziativa

Abruzzo

Chieti/Pescara Clinica Oftalmologica Università G. D’Annunzio Ospedale

Calabria

Catanzaro

Ospedale Magna Grecia U.O. di Oculistica – Catanzaro

Campania

Napoli

UOC Oculistica – A.O.R.N. dei Colli Monaldi

Salerno

A.O. U. San Giovanni di Dio e Ruggi D’Aragona-S. C. di Oftalmologia

Lazio

Roma

IRCCS Fondazione G. B. Bietti per lo studio e la ricerca in Oftalmologia

Liguria

Genova

UOC Clinica Oculistica Università di Genova Osp. San Martino

Lombardia

Milano

CAMO Centro Ambrosiano Oftalmico

Neovision Clinica Oculistica – Viale Restelli

Neovision Clinica Oculistica – Corso Vercelli

Neovision Clinica Oculistica – Via Procaccini

IRCCS Ospedale San Raffaele – U.O. Oculistica

Legnano

Ospedale di Legnano

Varese

Ospedale di Circolo Fondazione Macchi – Clinica Oculistica Università

Molise

Campobasso

Ospedale civile A. Cardarelli

Piemonte

Alessandria

Ospedale civile Sant’Antonio e Biagio e Cesare Arrigo

Cuneo  

Ospedale di Croce e Carle

Puglia

Andria

Ospedale di Canosa di Puglia

Bari

Ospedale di Venere di Bari

AOC Policlinico di Bari

Lecce

Ospedale Vito Fazzi

Sardegna

Sassari

Cliniche San Pietro

Sicilia

Catania

Policlinico Gaspare Rodolico

Toscana

Arezzo

Ospedale San Donato di Arezzo Div. Oculistica

Carrara

Centro Polispecialistico Monterosso U.O. Oculistica

Firenze

Ospedale in Careggi Clinica Oculistica Università di Firenze

Siena

Ospedale delle scotte U.O. Oculistica

Umbria

Perugia

Ospedale Santa Maria della Misericordia

Veneto

Verona

Ospedale di Borgo Roma AOUI Verona UOC Oculistica

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

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