Curcuma e difese immunitarie: proprietà e benefici

Curcuma e difese immunitarie: proprietà e benefici

Chiamata anche zafferano indiano o zenzero giallo, la curcuma è una spezia originaria dell’India, usata da millenni per le sue innumerevoli proprietà. La curcuma, infatti, favorisce la digestione, contribuisce al benessere articolare e aiuta a rafforzare il sistema immunitario. Ricca di antiossidanti, tra cui la curcumina, aiuta a combattere lo stress ossidativo responsabile dell’invecchiamento precoce delle cellule.

Vediamo nello specifico nell’articolo qual è la correlazione tra curcuma e difese immunitarie e quali sono proprietà e benefici.

Indice dei contenuti

Proprietà e benefici della curcuma e difese immunitarie

Sono i curcuminoidi che conferiscono alla curcuma le sue numerose qualità. I curcuminoidi sono pigmenti antiossidanti molto potenti, che hanno proprietà antinfiammatorie. Il curcuminoide più abbondante nella curcuma è la curcumina che rappresenta circa il 90% di questo composto.

La curcuma quindi è un ottimo antiossidante grazie soprattutto alla presenza di questo particolare principio attivo, la curcumina. Una sostanza capace di ridurre i radicali liberi e quindi di rallentare l’invecchiamento cellulare. L’azione immunostimolante della curcumina fornisce supporto al sistema immunitario, rafforzando le difese e aumentando la sua capacità di reagire al momento giusto. Grazie al suo potere purificante, aiuta il corpo a far fronte all’attacco di virus e batteri esterni. Per questo viene spesso utilizzata come rimedio naturale contro l’influenza e malanni di stagione.

Oltre ai curcuminoidi, la curcuma è un’ottima fonte di minerali, in particolare di ferro e manganese. Dal punto di vista vitaminico, la curcuma è molto ricca di vitamina B6. Non solo: è anche un’interessante fonte di vitamina C, E e B3.

Le proprietà terapeutiche della curcuma sono numerose e riconosciute. Questa super spezia è rigenerante, stimolante, antiossidante, fluidificante e protettiva.

Alcune problematiche della curcuma

Gli studi scientifici pubblicati sulla curcuma sono innumerevoli e potrebbero riempire un’intera biblioteca. Le proprietà della curcumina, estratto del rizoma della pianta della Curcuma Longa della famiglia delle Zingiberacee, sono conosciute da millenni. Quello che forse è meno noto è la scarsa biodisponibilità della sostanza e pertanto l’inutilità, per fini nutraceutici, dell’impiego della polvere di curcuma nell’uso quotidiano.

La sostanza presenta le seguenti problematiche:

  • instabilità chimica
    • rapida degradazione
    • rapida auto-ossidazione
    • marcata foto reattività
    • labilità – PH dipendente
  • instabilità metabolica
    • perdita di bioattività a seguito di glucuronazione e solfatazione soprattutto a livello epatico
  • insolubilità in acqua
  • esagerata iper reattività

Curcuma e difese immunitarie: la formulazione di Ondefence®

Tali caratteristiche renderebbero la sostanza poco utilizzabile ai fini di un’efficace integrazione funzionale. La formulazione di Ondefence® è stata pertanto studiata per massimizzare la biodisponibilità della curcumina. Gli obiettivi primari della nostra formulazione sono il raggiungimento dell’idrosolubilità della curcumina e il successivo superamento del passaggio epatico senza perdita di bioattività.

Solubilità della curcuma

La solubilità in acqua è un aspetto molto importante. Infatti aumentando la solubilità in acqua si garantisce la veicolazione della sostanza nel sangue. Abbiamo quindi studiato una sinergia di componenti che potesse aiutare la curcuma a sciogliersi in acqua.

Il metabolismo

Non ci siamo accontentati di migliorare la solubilità in acqua, ma abbiamo cercato di evitare che la curcuma possa essere inattivata dagli enzimi epatici di fase II. L’utilizzo di dosi, assolutamente minime e senza effetti collaterali, di Pepe Nero consente l’interferenza con gli enzimi di fase II, inibendoli e consentendo alla curcumina di non essere coniugata a livello epatico e di essere successivamente assimilata.

In particolare abbiamo utilizzato la Bioperina®, (un estratto purissimo del pepe nero a base dell’alcaloide piperina standardizzato al 95%).

Elevata titolazione

Ondefence® si caratterizza anche per le massime titolazioni di principi attivi dei componenti utilizzati. Ogni compressa di Ondefence® contiene 500 mg di curcuma, titolati al 95% in curcumina. Ciò significa che per ogni compressa si assumono 475 mg di principio attivo, una quantità maggiore e notevolmente superiore rispetto ai prodotti a base di curcuma in commercio.

Ricordiamo infine, che in caso di alterazioni della funzione epatica, biliare o di calcolosi delle vie biliari, l’uso del prodotto è sconsigliato.

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